È stato interrogato questa mattina, dal gip Emanuela Carrabotta, il cinquantenne nisseno arrestato dalla polizia dopo che aveva dato fuoco alla sua casa di via Dusmet, nel quartiere Santa Flavia, a Caltanissetta.
L’uomo, che a quanto pare sta seguendo una terapia per problemi psichiatrici, ha raccontato di aver sentito delle voci quella sera. “Sentivo nella mia casa la presenza di quattro uomini e una donna – ha detto – e quando accendevo le luci per vederli non c’erano. A quel punto spaventato ho cercato di provocare una nube di fumo per farli andare via. Da giorni non mangio – ha aggiunto – e non sto bene“.
L’avvocato Giuseppe Dacquì, difensore del cinquantenne, ha chiesto gli arresti ospedalieri nel reparto di psichiatria e una perizia per stabilire se è in grado di intendere e volere. Il gip si è riservato. L’uomo, mercoledì sera, ha accatastato alcuni materassi al centro della sua abitazione e ha appiccato le fiamme. Quando la polizia è arrivata il cinquantenne stava fuggendo inseguito da alcuni residenti. L’intero palazzo è stato evacuato ed è stato necessario l’intervento di due squadre dei vigili del fuoco per spegnere le fiamme. In serata le famiglie avevano fatto rientro nelle proprie abitazioni.