Si sarebbe reso protagonista di furti a raffica ai danni di esercizi commerciali, tra cui una nota cantina ed uno studio dentistico. E’ con queste accuse che i carabinieri di Marsala, coordinati dalla locale Procura, hanno arrestato un cittadino tunisino, irregolare sul territorio nazionale.
Belgacem Wassim, 27 anni, nel giro di una settimana, è stato raggiunto da due ordinanze di misure cautelari che hanno stabilito gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati contestati. Tra il 23 ed il 26 agosto scorsi, i Carabinieri hanno documentato che l’indagato sarebbe stato responsabile di ben 7 furti: 3 in abitazione, 3 all’interno di auto e uno ai danni di una cantina. Numerosi PC, telefoni cellulari e soldi in contanti il bottino.
Il giovane era stato sorpreso mentre dormiva in una delle case depredate il 26 agosto, quando i Carabinieri lo sottoposero a fermo di polizia giudiziaria ed il Gip del Tribunale di Marsala, pochi giorni dopo, gli impose l’obbligo di dimora e di firma. Soltanto il tempo di metter piede fuori dal carcere e l’extracomunitario, il 5 settembre scorso, è stato nuovamente arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Marsala, subito dopo aver rubato alcuni computer all’interno di uno studio dentistico del centro cittadino.
Nel tentativo di sottrarsi ai controlli e fuggire, l’indagato ha anche opposto resistenza ai militari, ferendone lievemente uno e cercando di mordere un altro. A seguito di una nuova ordinanza emessa dal Gip , il cittadino tunisino è ora in carcere a Trapani.