All’ospedale di Lipari è stato finalmente riaperto l’ambulatorio di oncologia. Un risultato portato a casa dalla comunità eoliana grazie alla “battaglia” di Danilo Conti, portavoce del comitato “Amici dell’Ospedale”, che lo scorso 28 agosto aveva scritto una lettera indirizzata al commissario straordinario dell’Asp di Messina Bernardo Alagna e all’assessore regionale alla sanità Ruggero Razza chiedendo di ripristinare il servizio ambulatoriale di oncologia.
Il servizio, per il momento, avrà cadenza mensile e – come evidenzia il Comitato in una nota – sarà mantenuto se sarà frequentato dai pazienti: una settantina quelli risultanti all’anagrafe dell’Azienda sanitaria provinciale.
In tutte le 7 isole dell’arcipelago eoliano ci sono circa 60 pazienti oncologici diagnosticati all’interno delle strutture pubbliche che fino a questo momento sono stati costretti a viaggiare dalle Isole Eolie a Taormina per sottoporsi alle terapie.
Il servizio, per il momento, avrà cadenza mensile e – come evidenzia il Comitato in una nota – sarà mantenuto se sarà frequentato dai pazienti: una settantina quelli risultanti all’anagrafe dell’Azienda sanitaria provinciale.
“E’ questo – scrive Danilo Conti – un servizio importantissimo che non dobbiamo perdere e che potrebbe essere implementato, con un poco di buona volontà ed impegno. Speriamo che chi di competenza, in particolare l’assessore comunale al ramo, possa monitorare che l’ambulatorio rimanga attivo ed impegnarsi affinché si arrivi ad ottenere il trattamento in loco dei pazienti che necessitino d’infusioni chemioterapiche”.
“Chiediamo, inoltre, allo stesso assessore che si verifichino e si risolvano i problemi sorti in fase di prenotazione delle visite al numero verde“, conclude.
Un’altra battaglia che Danilo Conti sta portando avanti assieme a tanti altri isolani è quella per i diabetici, categoria di pazienti abbastanza numerosa. Sono, infatti, circa 250 quelli con patologia conclamata che chiedono all’Azienda sanitaria provinciale di Messina una maggiore attenzione ed assistenza.