“La Ocean Viking è ancora in acqua internazionali con 234 persone in attesa dell’assegnazione di un porto sicuro. Abbiamo iniziato i soccorsi venti giorni fa e abbiamo a bordo tutte persone fragili che fuggono dalla Libia“. Lo afferma Francesco Creazzo, portavoce di Sos Mediterranee, nel porto di Catania, ribadendo la linea della ong “devono essere messi tutti in salvo e devono scendere tutti“.
“Quello che avviene qui è illegale, perché viola il diritto internazionale, e non è umano, perché parliamo di vite umane“, aggiunge indicando la Geo Barents di Medici senza frontiere attraccata al molo 10. E alla domanda cosa succederà se non otterranno l’autorizzazione a sbarcare, dice: “Resteremo in mare, ma qualunque decisione spetta al comando della nave“.
Nella notte 4 persone “con serie complicazioni mediche” sono state evacuate dalla Rise Above, la nave tedesca della ong Mission Lifeline, che si trova a poche miglia dalle coste catanesi. “Dopo tre giorni in mare senza un porto sicuro la situazione continua a deteriorarsi. Chiediamo di sbarcare ora“, twitta la ong. Sono 89 ora i migranti soccorsi a bordo della nave.