Trentotto migranti, originari di Camerun, Costa d’Avorio, Guinea e Mali, sono sbarcati all’alba a Lampedusa. Il barchino di 7 metri, partito da Sfax in Tunisia, sul quale viaggiavano è stato intercettato dalla motovedetta Cp319 della Capitaneria, il gruppo è stato trasbordato e il natante lasciato alla deriva.
Anche loro, dopo un primo triage sanitario a molo Favarolo, sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove ci sono 1.082 ospiti. Nei giorni scorsi si era arrivati ad oltre 1,500 presenze.
Altri due sbarchi si sono registrati, sempre questa mattina. Nove sono arrivati con un barchino che stava affondando quasi dentro al porto, altri 15 a bordo della motovedetta che li ha recuperati in mare. Salgono così a 62 gli arrivi della prima mattinata di oggi.
Sabato sera, invece, come disposto dalla prefettura di Agrigento, 210 persone, comprese tante donne e bambini, sono state trasferite a Porto Empedocle dai pattugliatori d’altura della Guardia di Finanza “Cinus” e “Montecimone”.
Sono 41 i migranti arrivati a molo Favarolo a Lampedusa, dopo che il barchino di 6 metri sul quale viaggiavano è stato soccorso dalla una motovedetta dei carabinieri. Si tratta del quarto sbarco sull’isola dall’alba di oggi. I migranti, fra cui 7 donne e 4 minori, hanno dichiarato di essere originari di Burkina Faso, Camerun, Costa d’Avorio, Guinea e Mali e di essere partiti da Sfax, in Tunisia, nella notte fra venerdì e sabato.
Sono 155 i migranti che sono giunti, con 4 diverse imbarcazioni soccorse da Guardia di finanza e Capitaneria, a Lampedusa. Salgono ad 8, con un totale di 259 persone, gli sbarchi registratisi oggi. Una donna incinta, dopo l’approdo a molo Favarolo, è stata portata al Poliambulatorio per controlli. I 4 natanti sono salpati tutti da Sfax, in Tunisia, e a bordo c’erano rispettivamente 36 (tra cui 12 donne e 4 minori), 40 (16 donne e 3 minori), 41 (12 donne e 3 minori) e 38 (8 donne e 3 minori) migranti. Tutti sono stati trasbordati sulle unità di soccorso e le carrette sono state lasciate alla deriva.