All’Ospedale Civico di Palermo si inaugura il 21 novembre il nuovo ambulatorio di immunoematologia e medicina trasfusionale.
A parlarcene è il dottor Ferrante Bannera, direttore dell’unità operativa di Medicina Trasfusionale, il più grosso centro del Sud d’Italia.
In primis il centro si occuperà di patologie ferrocarenziali, fondamentale anche per il Pbm (Patient Blood Management), la strategia multidisciplinare e multimodale che mette al centro la salute e la sicurezza del paziente i risultati clinici basandosi sulla risorsa sangue dei pazienti stessi all’interno della struttura ospedaliera.
Infatti, spiega il direttore:“Andremo a valutare la situazione ferrocarenziale dei pazienti che devono andare a fare l’intervento chirurgico e li prepariamo per arrivare a una concentrazione di emoglobina di 12 grammi“.
L’ambulatorio, inoltre, si occuperà di soggetti esterni all’ospedale e in particolare di “quelle donne con anemie, in cui faremo delle infusioni di ferro”.
Tra questi soggetti rientrano anche “le gravide che risultano avere il Test di Coombs indiretto positivo. In questi casi noi andremo a fare la titolazione di eventuale anticorpo presente in circolo per vedere se si possono creare o no delle problematiche al nascituro“.
Come si accede al centro?
“Per la prima visita i pazienti potranno accedere prenotandosi al CUP. Poi le seconde visite verranno gestite dalla nostra agenda. Al momento faremo due giorni a settimana di ambulatorio, augurandoci che questo ambulatorio abbia necessità di essere ampliato”.