Inizia a prendere luce il progetto di riqualificazione dei magazzini confiscati alla mafia nel quartiere di Brancaccio a Palermo. Bene assegnato al liceo linguistico e delle scienze umane Danilo Dolci al termine di una querelle durata alcuni mesi.


Lavori ancora in corso per i servizi igienici, di cui uno dedicato ai ragazzi diversamente abili, e per la sala che che sarà interamente dedicata agli studenti: “La gioia è immensa – dice Croce -. Siamo solo all’inizio di un’attività molto complessa. Una riqualificazione e un adeguamento che hanno bisogno di ulteriori fondi. Le attività messe in campo dalla comunità del liceo Dolci, molto sofferte in questi anni, oggi ci ripagano dei grandi sacrifici. Oggi, il liceo e il quartiere hanno rinsaldato un’alleanza culturale che nel giro di qualche anno auspichiamo confermi il territorio di Brancaccio libero da influenze mafiose e in prima linea nella lotta per l’affermazione della legalità“.