“Sette gare e miliardi di investimenti in cantieri ferroviari in Sicilia, è il segno che il vento sta cambiando a due mesi dall’insediamento del ministro Salvini al Mit”. Lo dice in una nota il deputato Nino Minardo, coordinatore della Lega in Sicilia.
Già bandite a novembre la gara per i lavori dei lotti Caltanissetta Xirbi-Lercara e Caltanissetta Xirbi-Nuova Enna, che sono parte integrante del nuovo collegamento ferroviario Palermo-Catania-Messina e insieme valgono 2,9 miliardi. Lanciate da Rfi a dicembre anche gare per un importo di oltre mezzo miliardo.
Nel dettaglio: la gara per la realizzazione della nuova fermata Lazio, nell’ambito dei lavori di completamento del Passante ferroviario di Palermo; quella per i lavori per l’interramento della linea tra Catania Acquicella e Bicocca, nel nodo di Catania, volti a consentire il prolungamento della pista dell’aeroporto di Fontanarossa; la gara per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori per l’elettrificazione della linea ferroviaria Palermo-Trapani via Milo, tratta Cinisi-Alcamo diramazione Trapani; quella per i lavori di attrezzaggio tecnologico con la tecnologia ERTMS sulla tratta Lercara Diramazione – Catenanuova, lungo la linea Palermo – Catania. Infine è stata bandita un’altra gara per il collegamento ferroviario Palermo-Catania-Messina, per la realizzazione del lotto funzionale Fiumetorto – Lercara, che da sola vale 1,5 miliardi e rappresenta un importante tassello verso l’apertura di tutti i cantieri nel 2023.
“Il cantiere Italia riparte e la Sicilia è protagonista di un’accelerazione importante, frutto del grande lavoro del ministro Salvini e dell’attenzione ai territori che caratterizza la grande squadra della Lega”, conclude Minardo.