Sono stati arrestati un guineano di 21 anni e un romeno di 18 sono, in esecuzione di un’ordinanza firmata dal gip del tribunale di Agrigento, per rapina aggravata e lesioni personali dolose.
Ai due indagati sono stati contestati quattro assalti commessi nel centro di Canicattì: fra la villa comunale e le vie Minniti e Massimo D’Azeglio. Le rapine di portafogli e telefoni cellulari, secondo l’accusa, sono state caratterizzate da violente colluttazioni che hanno procurato ferite alle vittime, medicate in ospedale.
Il provvedimento cautelare è stato eseguito da poliziotti del commissariato di Canicattì, diretto da Francesco Sammartino.