Si terrà venerdì 17 febbraio, nell’aula magna “Santo Mazzarino” del Monastero dei Benedettini, la cerimonia di inaugurazione del 588° anno accademico dell’Università di Catania, alla presenza del Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini.
L’Università di Catania quest’anno ha scelto di dedicare la cerimonia ai dottori di ricerca che hanno appena concluso il 34° ciclo di studi, una rappresentanza dei quali riceverà il diploma in occasione dell’evento, che si concluderà con il conferimento del dottorato di ricerca honoris causa in Fisica a Massimo Inguscio, docente emerito dell’Università Campus Bio-Medico di Roma e socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei.
Fisico atomico attivo nel campo delle scienze e tecnologie quantistiche, il prof. Inguscio è stato direttore e cofondatore del Laboratorio Europeo di Spettroscopia Nonlineare (LENS), presidente dell’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRIM), del Consiglio Nazionale delle Ricerche e della Consulta dei Presidenti degli Enti Pubblici di Ricerca. Per le sue ricerche sui gas atomici quasi allo zero assoluto ha ricevuto, tra gli altri riconoscimenti, il Premio “Enrico Fermi” (Società Italiana di Fisica), Grand Prix Scientifique (Institut de France), Premio “Herbert Walther” (DPG-OSA), Medaglia Matteucci (Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL), Medaglia Letokhov (EPS).
Dopo la lettura della laudatio, pronunciata dalla direttrice del dipartimento di Fisica e Astronomia “Ettore Majorana”, Maria Grazia Grimaldi, il prof. Inguscio terrà una lectio dal titolo “Fisica quantistica: da filosofia della natura a tecnologia per il futuro”.
La cerimonia prenderà il via alle 11 con il tradizionale corteo delle delegazioni e delle autorità accademiche e con il discorso inaugurale del rettore Francesco Priolo. Interverranno a seguire il direttore generale Giovanni La Via, la dottoranda Diana Arsalani e il presidente della Consulta degli studenti Anas Jaadar. La manifestazione, condotta dalla ‘speaker’ Chiara Seminara, studentessa dell’ateneo, sarà intervallata da alcuni brani musicali eseguiti dal Coro dell’Università di Catania.
Grazie alla collaborazione del Centro per l’Inclusione Attiva e Partecipata d’Ateneo, la manifestazione sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube della webtv d’Ateneo (che cura la regia dell’evento) anche in versione LIS.