“In Sicilia, presto, si potrebbe tornare all’elezione diretta nelle Province, metodo democratico che consentirebbe una migliore gestione del nostro territorio. La Dc sostiene da tempo che occorre tornare all’elezione di primo grado dei presidenti delle province e dei consiglieri, così come avveniva prima, e una volta eletti alla Regione abbiamo lavorato, così come prevedeva il nostro programma elettorale, affinchè si potesse ad arrivare al ripristino degli enti”. Lo dichiara il commissario regionale della Dc, Totò Cuffaro, dopo l’approvazione del disegno di legge che riporta in vita l’istituzione provinciale dopo oltre un decennio di commissariamento.
“Negli ultimi 6 anni si sono susseguite 10 proroghe dei commissari dei Liberi Consorzi e delle tre Città metropolitane di Palermo, Messina e Catania e i risultati di questi rinvii sono visibili a tutti: strade prive di manutenzione, le scuole carenti di servizi e prive di sostegno nonché la totale assenza di programmazione per interi territori della nostra Isola. Tornare all’elezione di primo grado vuol dire ridare dignità alle istituzioni e responsabilizzare una nuova classe dirigente, vicina ai territori, che sappia rilanciare l’azione amministrativa e di sviluppo. Adesso tocca all’Aula procedere alla definitiva approvazione del ddl”, conclude Cuffaro.