“Asso Venticinque – scrive su Twitter Sea Watch – è finalmente arrivato sul posto e ha iniziato a soccorrerle grazie alla segnalazione di #Seabird. Tutti i superstiti hanno diritto a un porto sicuro. Non possono essere respinti illegalmente in Libia“.
Poco prima l’Ong aveva pubblicato un post segnalando che “una motovedetta visibilmente sovraccarica della cosiddetta guardia costiera libica è arrivata da poco sulla scena e le persone in acqua cercano di raggiungerla a nuoto“.