“Nessuno sano di mente può essere contrario ad assumere personale alla Rap. Ma per fare i concorsi bisogna seguire delle regole“, dichiara il capogruppo della Lega a Palermo Igor Gelarda.
“Non si possono fare proclami da campagna elettorale, né bandire concorsi che rischiano di essere bloccati come quello in atto. Un concorso che per essere espletato ha bisogno di alcuni atti prodromici necessari, che non sono stati ancora fatti: manca la verifica, da parte del Consiglio comunale, del piano industriale con conseguente piano di fabbisogno. Manca pure il bilancio consuntivo, come pure, in una situazione di pre-dissesto in cui si trova il Comune di Palermo, manca la revisione di spesa di tutte le società partecipate. Solo dopo la verifica di questi atti, si potrà procedere alle assunzioni. Purtroppo, proclamato in questo modo, questo bando sa tanto di presa in giro pre-elettorale, che rischia di naufragare tra le maglie delle leggi. Illudendo le persone e rischiando paradossalmente di fare ritardare i necessari e corretti processi di assunzione” – conclude Gelarda.