Le imprese turistiche rischiano di restare escluse dalle agevolazioni. E’ quanto rileva il deputato regionale Alessandro De Leo primo firmatario di un’ interpellanza al Presidente Schifani e agli Assessori Amata e Tamajo presentata dai gruppi Sicilia Vera e Sud Chiama Nord.
“Da luglio 2021, le competenze relative agli aiuti alle imprese turistiche sono transitate dall’Assessorato regionale delle attività produttive all’Assessorato regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo – evidenzia De Leo – tuttavia sembrerebbe che, in questo passaggio, l’intera filiera sia stata di fatto dimenticata. Le imprese turistiche sono escluse dal programma “Competitività Sicilia”, che prevede agevolazioni in forma di finanziamento agevolato e a fondo perduto, con una dotazione finanziaria di 71 milioni di euro a valere sul Fondo di sviluppo e coesione 2021/2027, a cui si sommano altri 34 milioni di risorse provenienti dal Programma operativo complementare 2014/2020, mentre il nuovo Programma regionale Fesr Sicilia 2021-2027, che prevede diverse misure di sostegno alle imprese, non ne contempla alcuna specificamente destinata a questa filiera. Non vorremmo che di fatto si escludano anche dalle misure del nuovo ciclo di programmazione tutte le imprese della filiera turistica, che a parole viene definita strategica e trainante per l’economia della Sicilia, ma che dagli atti sembra invece dimenticata. Sugli intendimenti per tale ambito, al netto delle polemiche che hanno investito le politiche in materia di promozione turistica, ci aspettiamo risposte dal Governo”.