È stato revocato in autotutela il nuovo bando del Cas per il servizio antincendio sulle autostrade di sua competenza. Lo dice il deputato regionale del Partito democratico, Nello Dipasquale, che ieri aveva sollevato il caso del nuovo appalto “identico a quelli precedentemente ritirati” e che sono stati all’origine delle recenti inchieste sul Consorzio autostrade siciliane.
“I vertici amministrativi del Cas parlano ora della necessità di dovere apportare ‘alcune modifiche al progetto mandato in gara a seguito di una rielaborazione e di nuove direttive fornite dall’ente’ – spiega Dipasquale – ed evidenziano la necessità di ‘apportare modesti aggiustamenti’ nei requisiti richiesti per allargare la platea dei possibili partecipanti”. “Ancora una volta – aggiunge – ho avuto ragione e sono stato facile profeta. Quel bando, così com’era stato progettato, e con quei criteri stringenti, avrebbe finito per agevolare in maniera spropositata l’operatore economico uscente. Il mio allarme è servito ancora una volta a riportare le cose sulla retta via. Auspico che i vertici amministrativi del Consorzio vogliano mettere in campo finalmente una gara per il servizio antincendio che apra davvero al mercato”.