“Stimolare il confronto tra antico e contemporaneo, favorire l’incontro fra il pubblico e il privato per valorizzare al massimo i nostri beni culturali e soprattutto, comprendere che è necessario un rapporto sempre più stretto tra cultura ed economia, in quanto la prima è una delle leve principali che generano benessere e crescita sociale“.
Lo ha detto l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà, questa mattina nel corso del suo intervento all’ “Agorà della Cultura“, importante momento di confronto in corso di svolgimento nel complesso monumentale di San Domenico, nel Pantheon di Palermo su iniziativa dell’Associazione Amici dei Musei Siciliani.
L’assessore Samonà ha, inoltre, toccato il tema della cultura del digitale: “Utilizzare le opportunità del digitale – ha detto – per favorire la maggiore conoscenza dei nostri luoghi della cultura, non come sostituti virtuali della visita in presenza, ma quale possibilità di far conoscere i nostri beni culturali al mondo, per far aumentare il numero e la qualità dei visitatori. Puntare sulle identità dei luoghi, sulla storia millenaria della Sicilia, sull’assoluta bellezza dei nostri parchi archeologici con le loro testimonianze uniche al mondo, sulle convenzioni con le università per favorire la ricerca: questa è la direzione che il governo regionale sta dando alla nostra Isola, che sta vivendo una straordinaria stagione culturale, rispetto alla quale non si può più tornare indietro”.