Ultima chiamata per inviare la propria candidatura, entro le ore 12:00 del 31 luglio, e partecipare al bando “riGenerazione Futuro. I tuoi progetti per il territorio“, il concorso che punta a coinvolgere attivamente, e in prima persona, le realtà del terzo settore nelle Regioni Calabria e Sicilia.
L’iniziativa è promossa da associazione Civita, in collaborazione con la piattaforma di crowdfunding e social innovation Produzioni dal Basso, e realizzata grazie al contributo del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, per sostenere progetti innovativi, durevoli e sostenibili promossi dalle comunità locali in ambito turistico e culturale. I progetti che le realtà del terzo settore potranno presentare andranno inseriti nell’area dedicata sulla piattaforma Produzioni dal Basso: a questo punto, un giuria ne selezionerà 6, 3 dedicati alla Regione Calabria e 3 alla Regione Sicilia, che avranno così la possibilità di accedere alle campagne di crowdfunding. Queste consentiranno di individuare i progetti che, avendo raccolto tramite donazioni almeno il 40% delle risorse finanziarie necessarie alla loro realizzazione, potranno beneficiare di un co-finanziamento (pari al 60% del budget) da parte dello sponsor Ferrovie dello Stato Italiane, che metterà a disposizione un contributo complessivo pari a 36.000,00 euro. Il concorso punta a stimolare i processi di innovazione nella cultura, nel turismo e nella sostenibilità, contribuendo ad animare i territori e rispondere in modo concreto alle esigenze manifestate dalle comunità locali.
Tutto questo potrà avvenire, ad esempio, attraverso progetti orientati a valorizzare il patrimonio artistico e culturale anche a fini turistici, favorendo l’inclusione sociale, la partecipazione culturale di soggetti svantaggiati e l’accessibilità al patrimonio culturale anche di persone fragili, con disabilità o mobilità ridotta.
Adesione alta in Sicilia dei lavoratori di Trenitalia allo sciopero nazionale proclamato oggi dai sindacati confederali di categoria. Secondo la Filt-Cgil regionale ad incrociare le braccia sono stati il 95% dei lavoratori. “Dalle 9 di oggi tutti i treni sono stati soppressi, ma anche molti dopo le 15, orario in cui si concluderà lo sciopero per la precettazione, erano stati soppressi prima“, dice Alessandro Grasso, segretario Filt Cgil Sicilia. La protesta avrà quindi una coda che si trascinerà per diverse ore del pomeriggio, tra treni cancellati e ritardi. Disagi inevitabili“, dicono da Trenitalia, che fornirà i dati di adesione solo a sciopero finito. Per la Fit Cisl siciliana, “l’adesione allo sciopero è stata del 70% – dice il segretario del sindacato, Dionisio Giordano – e la stessa percentuale riguarda i treni cancellati. Un buon risultato – dice Giordano – I lavoratori hanno dato una risposta importante alla vertenza. Il ministro Salvini oltre che precettare dovrebbe adesso riunire le parti e discutere di come risolvere i problemi dei lavoratori“.