Tra le novità che interessano la giunta di Giacomo Tranchida, sindaco di Trapani riconfermato alle ultime amministrative, ci sono le dimissioni di Giuseppe Pellegrino dal Consiglio comunale. Lo stesso Pellegrino presto sarà nominato assessore, incarico – che sarà confermato domani con apposito decreto – già svolto da Pellegrino nella scorsa consiliatura con delega all’Urbanistica dal tre ottobre 2019 al 31 maggio 2023. Considerato che l’amministrazione comunale è impegnata a proseguire e completare le attività iniziate nella consiliatura precedente e ad attuare il programma presentato dalla coalizione del sindaco Tranchida, e alla luce anche dei risultati elettorali, non è segreta la volontà del primo cittadino, più volte espressa, di rinnovare all’ex consigliere l’incarico di assessore in questo secondo mandato.
Le deleghe assessoriali attribuite a Pellegrino dovrebbero riguardare un nutrito gruppo di attività: non solo Urbanistica – Servizio Tutela del territorio e abusivismo edilizio, ma anche patrimonio e politiche agricole in quanto agronomo.
“Ho sostenuto il sindaco Tranchida già a partire dalla consiliatura precedente, in seno alla quale ho fatto l’assessore per 4 anni. Sto svolgendo un ruolo importante nella pianificazione urbanistica. Siamo a buon punto sul nuovo piano urbanistico generale, sul Pudm e il piano particolareggiato del centro storico. In consiglio comunale Abbiamo approvato lo studio di dettaglio di cui alla legge n.13 del 2015. Abbiamo avuto la riconferma del sindaco con una maggioranza di 16 consiglieri su 24, quindi continueremo a governare la città”, spiega il futuro assessore comunale.
Pellegrino è pronto a raccogliere la sfida del cambiamento, per approdare ad una nuova visione della città di Trapani, grazie agli oltre 200 milioni di euro di finanziamenti provenienti dal Pnrr da spendere entro il 2026. Poi, in funzione della nuova legislazione regionale sull’urbanistica n.19 del 2021 “siamo la prima provincia capoluogo che sta redigendo il nuovo piano urbanistico generale, abbiamo già presentato alla Regione, circa due mesi fa, il documento preliminare che rappresenta la fase intermedia del piano regolatore della città, dal quale emerge una città sostenibile e aperta. Nei prossimi mesi novità importanti saranno presentate alla collettività trapanese”. Al documento preliminare è stata allegata la Vas: con il via della Regione sarà possibile aprire la conferenza di servizio rendendo pubblica la nuova pianificazione urbanistica di Trapani.
Entrando nello specifico, il Comune ha redatto, ai sensi della recente legislazione urbanistica regionale 2020-21, le direttive politiche per la revisione del PRG 2010, già approvate dalla giunta comunale il 12 ottobre 2021 e reiterate a marzo 2022. I progettisti hanno redatto la VAS del documento preliminare del PUG della città di Trapani che tiene conto delle stesse direttive politiche che tracciano le linee di sviluppo della città Trapani sostenibile, attiva, accessibile, attraente, vivibile.
