Cinque milioni di euro per il sostegno alle imprese costituite in Sicilia poco prima dell’inizio della pandemia, la cui attività è stata limitata dal Covid. Questa la dotazione finanziaria complessiva dell’avviso pubblico appena pubblicato dalla Regione in ottemperanza a quanto previsto dalla finanziaria del 2020 che, grazie a un emendamento presentato dalla deputata Marianna Caronia, aveva previsto contributi fino a 25.000 per queste imprese.
«Proseguono le misure di sostegno messe in campo dalla Regione a favore del sistema produttivo siciliano colpito dalla pandemia. Anche le piccole e medie imprese che hanno avviato l’attività nel 2019 o nel 2020, con sede legale od operativa nell’Isola, infatti, possono beneficiare di finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto». Ad annunciarlo il presidente della Regione Nello Musumeci.
I beneficiari (soggetti economici che hanno avviato la propria attività fra il primo gennaio 2019 e il 31 dicembre 2020) potranno beneficiare di un finanziamento agevolato di importo compreso tra 10 e 25 mila euro, senza alcun interesse e da restituire in 4 anni senza garanzie di supporto. Può inoltre essere concesso un contributo a fondo perduto fino a 5 mila euro per interventi legati al contrasto dell’emergenza (acquisto dpi, sanificazione e messa in sicurezza sanitaria dei locali).
Per Marianna Caronia è “una buona notizia per centinaia di imprese, soprattutto giovanili, finora in gran parte escluse da qualsiasi sostegno o ristoro. Un risultato che permetterà ad almeno 200 attività economiche siciliane di affrontare meglio questo difficile momento tutelando posti di lavoro e produttività“.
Le pratiche saranno istruite dall’Irfis, cui dovranno essere inoltrate le richieste con le modalità previste dall’avviso, che coinvolgono anche le associazioni di categoria che hanno un’apposita convenzione. Le domande potranno essere presentate dal 12 ottobre all’11 novembre, saranno selezionate sulla base della data di inizio attività risultante dal Registro delle imprese. Le istanze saranno collocate nella graduatoria partendo dalla data di inizio attività più antica, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili.
La graduatoria sarà pubblicata sui portali: regione.sicilia.it (sezione assessorato Economia), irfis.it e euroinfosicilia.it