E’ stato completato in mattina al Porto di Pozzallo, assegnato dalle autorità italiane come porto sicuro, lo sbarco delle 58 persone, tra cui 15 minori, dalla ResQ People. Erano stati recuperati dalla nave di proprietà di una Onlus italiana che opera nel Mediterraneo centrale, dopo essere partiti dalla Libia a bordo di una carretta del mare.
Tra le persone sbarcate ed assistite dal personale sanitario dell’Asp, dall’associazione Misericordie, dalla Croce Rossa, dalla Protezione Civile e dagli uomini delle forze dell’ordine tre sono state trasferite all’ospedale “Maggiore” di Modica per essere sottoposti a controlli. Una donna incinta, in discrete condizioni, e due traumatizzati. I minori sono stati accompagnati presso l’hotspot mentre per gli altri seguirà l’imbarco sulla nave di appoggio Aurelia della Snav.