La Polizia di Stato, a seguito di una specifica attività investigativa, svolta dalla DIGOS della Questura di Catania, che si è avvalsa anche delle videoriprese effettuate dal personale del locale Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica, ha identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria due ultras catanesi che, in occasione dell’incontro di calcio Catania- Crotone dello scorso 1 settembre hanno acceso dei fumogeni, successivamente fatti esaurire sugli spalti delle ‘curve nord e sud” dello stadio Angelo Massimino.
I due, un 21enne con precedenti di polizia e un incensurato di 23 anni, sono stati deferiti alla locale A.G. per il reato di possesso e accensione di materiale pericoloso, un reato previsto e punito dall’art. 6 bis della legge n. 401/1989. A seguito della denuncia, la Divisione Polizia Anticrimine emetterà i relativi provvedimenti “DASPO”.
In merito al danneggiamento dei 18 seggiolini dello Stadio Massimino, personale della DIGOS, a seguito di verifica incrociata dei numeri seriali dei posti confrontati con gli abbonamenti, ha inoltre notificato 4 contravvenzioni per violazione del regolamento d’uso dell’impianto sportivo (che prescrive il pagamento di una somma che va da 100 a 500 euro) nei confronti di altrettanti supporter. Sono tutt’ora in corso accertamenti per individuare eventuali ulteriori responsabili.
Infine, sempre personale DIGOS, nel corso della visione delle numerose immagini, ha individuato un ultrà presente sugli spalti della tribuna B, resosi da tempo irreperibile, il quale è stato rintracciato e invitato presso gli uffici delle divisone Polizia Anticrimine per la notifica di un provvedimento “DASPO” pendente.