Dopo il passo indietro del Rettore Massimo Midiri, che ha ammesso l’inadeguatezza del sistema delle prenotazioni online, continua a far parlare di sé il click day dell’Università degli studi di Palermo. Un protocollo che prevede che siano i più veloci – e non i più meritevoli – ad accedere ad alcuni corsi di laurea triennale e magistrale a numero programmato locale.
Un’anomalia tutta palermitana, che ilSicilia.it ha raccontato qualche giorno fa, spiegando come bastasse avere “il dito più veloce del West… Sicily” per riuscire ad accaparrarsi uno dei posti disponibili in Ottica e optometria, Biotecnologie, Farmaceutica e nutraceutica animale, Scienze e tecnologie biologiche, Farmacia, oltre alle Magistrali in Biologia molecolare e della salute, Biotecnologie mediche e medicina molecolare, Psicologia clinica e Scienze dell’alimentazione e della nutrizione umana.
Nessuna selezione, nessuna graduatoria in base a titoli pregressi o altri criteri di valutazione. Vince semplicemente chi riesce a completare la procedura online nel più breve tempo possibile. E a farne le spese sono coloro che hanno già tutti i titoli, ma hanno la sfortuna di abitare in un piccolo centro della provincia e di non avere centinaia di euro a disposizione per comprare l’ultimo costosissimo smartphone, tablet o pc.
È stato lo stesso Midiri nell’audizione della commissione Cultura dell’Ars ad annunciare il “dietrofront sulla procedura che si è rivelata del tutto iniqua e contraria ai principi meritocratici”, afferma Marianna Caronia, capogruppo di Lega-Prima l’Italia all’Assemblea regionale siciliana.
“Dall’anno prossimo ai corsi di laurea a numero chiuso – prosegue Caronia – si accederà attraverso una selezione. Ed anche le preselezioni saranno svolte su basi oggettive e non sulla velocità di invio delle domande. Stiamo combattendo una battaglia per l’abolizione del numero chiuso in tutte le facoltà per dare la possibilità a chiunque di contare sul pieno soddisfacimento del diritto allo studio. Siamo soddisfatti che Unipa abbia compreso che il click day non è un metodo accettabile”.
Il dito più veloce del West… Sicily: dopo lo “storico” flop del click day ci riprova anche Unipa