Il puparo antimafia Angelo Sicilia sarà in scena al Parco archeologico di Himera mercoledì 11 ottobre alle 10.30, presentando lo spettacolo “Joe Petrosino. L’incorruttibile” nel contesto del progetto “Circuitazione teatrale” a cura del Museo internazionale delle Marionette “Antonio Pasqualino”.
L’evento, promosso dall’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari – ETS/Museo Internazionale delle marionette Antonio Pasqualino, mira a sensibilizzare sul tema della legalità attraverso la rappresentazione di figure eroiche e vittime di mafia.
Angelo Sicilia condurrà anche un incontro didattico sul “mestiere del puparo”, offrendo approfondimenti sulla genesi dello spettacolo e sulle tradizioni dell’Opera dei Pupi. L’iniziativa è realizzata con il contributo della Regione Siciliana e in collaborazione con il Ministero della Cultura.
Il progetto prevede ulteriori nove appuntamenti con Angelo Sicilia in diverse località siciliane, affrontando tematiche legate alla lotta alla mafia e alla violenza di genere attraverso spettacoli che mettono in scena storie di coraggio e resistenza. I prossimi incontri includono spettacoli dedicati a personalità come Rosario Livatino, Padre Pino Puglisi, Peppino di Cinisi, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e altri.
Questo percorso teatrale ambisce a coinvolgere il pubblico tradizionale, presentando non solo gli spettacoli ma anche fornendo contestualizzazioni sul mestiere del puparo e sulla tradizione dell’Opera dei Pupi. Un viaggio coinvolgente attraverso la legalità, sottolineato dalla messa in scena di storie di coraggio e sacrificio.
Lo spettacolo “Joe Petrosino. L’incorruttibile”
Lo spettacolo “Joe Petrosino. L’incorruttibile” di Angelo Sicilia porterà sul palco del Parco archeologico di Himera l’eroica storia del Detective italo-americano Joe Petrosino. Ambientata tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, la performance celebra questo eroe nazionale degli Stati Uniti, svelando una vita dedicata alla giustizia e contraddistinta da un carattere deciso e incorruttibile.
Da agente, primo italiano a ricoprire tale ruolo nella polizia di New York, Petrosino ha affrontato con successo la criminalità organizzata italiana dell’East End, nota come la Mano Nera. La sua missione comprendeva anche la lotta per il rimpatrio dei criminali in Italia, dando vita all’Italian Brunch, una squadra di poliziotti di lingua italiana. Tuttavia, il culmine della sua dedizione si raggiunse nella missione a Palermo nel 1909, dove, in un agguato mafioso il 12 marzo di quell’anno, perse la vita nei pressi dell’Hotel de France a Piazza Marina.
Nato a Padula (SA) nel 1860, Petrosino si trasferì a New York con la famiglia a tredici anni, diventando la prima vittima eccellente nella lotta contro la mafia. Angelo Sicilia, fondatore della Compagnia Marionettistica Popolare Siciliana, trasporta questa epica storia sulla scena, offrendo al pubblico uno sguardo avvincente e commovente sulla figura di Petrosino.
Lo spettacolo non è solo un viaggio nella cronaca del passato, ma un’opera che mira a sensibilizzare sulle sfide della lotta alla criminalità organizzata. Angelo Sicilia, regista e studioso del teatro dei pupi, ha sapientemente modernizzato questa forma di espressione tradizionale, rendendo i suoi spettacoli veri e propri atti di impegno civile. In un connubio di tradizione e contemporaneità, la Compagnia Marionettistica Popolare Siciliana propone un’Opera dei pupi “antimafia”, mettendo in scena non solo avventure cavalleresche, ma anche vicende di coraggio contro la criminalità.
Lo spettacolo al Parco archeologico di Himera rappresenta un capitolo di un più ampio progetto di “Circuitazione teatrale”, promosso dall‘Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari – ETS/Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino. Un’occasione unica di coinvolgere il pubblico in un viaggio avvincente attraverso la storia, la legalità e l’arte dei pupi siciliani.
Il progetto “Circuitazione teatrale”
Quello di mercoledì 11 ottobre è il primo di dieci appuntamenti con Angelo Sicilia del progetto a cura del Museo internazionale delle Marionette “Antonio Pasqualino”. I prossimi appuntamenti:
· Mercoledì 18 ottobre, Santo Stefano Quisquina (AG), Chiesa Madre. Incontro didattico: Il mestiere del puparo. A seguire: spettacolo “Storia di Rosario Livatino. Un giudice perbene”
· Venerdì 20 ottobre, Enna (EN), Teatro comunale. Incontro didattico: Il mestiere del puparo. A seguire: spettacolo “Padre Pino Puglisi. Un prete contro la mafia”
· Mercoledì 25 ottobre, Barrafranca (EN), Palagiovani LeAli. Incontro didattico: Il mestiere del puparo. A seguire: spettacolo “Peppino di Cinisi contro la mafia”
· Lunedì 30 ottobre, Petralia Sottana (PA), CineTeatro Grifeo. Incontro didattico: Il mestiere del puparo. A seguire: spettacolo “Storia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”
· Mercoledì 8 novembre, Cinisi (PA), Oratorio Frassati. Incontro didattico: Il mestiere del puparo. A seguire: spettacolo “Non mi piace il buio. Prigionia e morte di Giuseppe Di Matteo”
· Venerdì 17 novembre, Favara (AG), Castello Chiaramontano. Incontro didattico: Il mestiere del puparo. A seguire: spettacolo “La stanza di Lia”
· Mercoledì 22 novembre, Carini (PA), Castello La Grua Talamanca (Museo dei Pupi di Carini). Incontro didattico: Il mestiere del puparo. A seguire: spettacolo “Storia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”
· Venerdì 24 novembre, Serradifalco (CL), Teatro Comunale A. De Curtis. Incontro didattico: Il mestiere del puparo. A seguire: spettacolo “Padre Pino Puglisi. Un prete contro la mafia”
· Mercoledì 29 novembre, Montedoro (CL), Teatro Comunale. Incontro didattico: Il mestiere del puparo. A seguire: spettacolo “Non mi piace il buio. Prigionia e morte di Giuseppe Di Matteo”.
Angelo Sicilia
Fondatore della Compagnia Marionettistica Popolare Siciliana nel 2001, è un regista e studioso del teatro dei pupi di scuola palermitana. Proveniente dall’Opera dei pupi tradizionale, ha rivoluzionato il repertorio delle marionette siciliane, integrando storie cavalleresche con vicende di cronaca recente.
La sua compagnia propone un’Opera dei pupi “antimafia”, dedicata a figure come Giuseppe Di Matteo, Peppino Impastato, don Pino Puglisi, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, impegnandosi in spettacoli di forte valore civile e sociale. Angelo Sicilia ha ricevuto numerosi premi per la sua innovativa opera nel campo antimafia e per il suo impegno civile e sociale.