E’ scontro senza tregua tra Cateno De Luca e Matteo Renzi. Il leader di Sud chiama Nord, dopo il “caso Musolino”, provoca ancora l’ex premier e nella mattinata in cui anche Letizia Moratti si sfila dal tavolo per l’alleanza di Centro, lancia la sfida finale a Renzi: “Ormai sei rimasto da solo, fai la tua lista alle Europee e vediamo chi prende più voti tra me e te”.
Il sindaco di Taormina coglie la palla al balzo del ritorno della Moratti in Forza Italia e incalza Renzi. “Con questo annuncio della mia amica Moratti – ha detto De Luca – salta definitivamente il Centro. Renzi ora sarà costretto a stare con Calenda, io non mi sono piegato alla sua logica e lui ha agito nei miei confronti. Renzi ha cercato di legittimarsi con le “compravendite” nel palazzo, noi siamo legittimati dal voto popolare. Noi siamo esentati dalla raccolta firme, Renzi dovrà fare un gruppo al Senato e solo per questo gli serviva Dafne Musolino. Ora vedrete la “guerra” che si scatenerà al Senato, perchè il simbolo ce l’ha Calenda. L’esenzione delle firme spetta a Calenda. Si chiude così il centro”.
“A giro, uno dopo l’altro, Renzi ha cercato di fregare tutti – continua De Luca -. Il quadro dei nemici si è esaurito. Oggi scrive “come nel 2012 soli contro tutti” perché non gli sono più rimasti alleati. Il rottamatore accusava i parlamentari che cambiavano casacca ai tempi del Pd e oggi le stesse così le fa lui, l’ha fatto con Dafne Musolino e con altri reduci. Mister “Stai sereno” voleva fare il presidente del Consiglio Europee. Renzi ha cambiato maschera ad ogni campagna elettorale. Cose da far rivoltare nella tomba Sciascia e Pirandello. Renzi le maschere, a differenza di Pirandello, se le inventa per usarle. Ora vediamo se Renzi avrà il coraggio di andare fino in fondo: lo invito a presentarsi con una sua lista alle Europee, vedremo se prenderà più voti lui o io, se avrà più consensi il progetto di territorio di Sud chiama Nord, o lista dei reduci di “Stai sereno”.