“Non è mai bello ficcare il naso nelle cose altrui, ma quello che accade in casa della Cgil è davvero indicibile. Apprendiamo infatti da fonti stampa che nel maggiore sindacato italiano gli impiegati dello stesso percepiscono stipendi da fame, ben al di sotto della soglia del tanto auspicato da Landini salario minimo. E il bello è che quando si tratta di stabilire il contratto degli stessi dipendenti, il loro segretario generale sigla accordi ben al di sotto della soglia dei 10 euro. Insomma, non vogliamo spiare dal buco della serratura nessuno ma quanto accade in casa della Cgil è veramente uno scandalo: mi chiedo perciò con quale coraggio Landini vada in giro ad animare le piazze dei lavoratori, quando in casa sua è il primo a non rispettare le regole da lui tanto auspicate a livello nazionale”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Raoul Russo, componente la commissione Lavoro di Palazzo Madama.