Una casa per i riders di Messina. Il percorso per l’individuazione di una sede sicura che possa rappresentare un riparo con le diverse condizioni meteo era già stato avviato con l’amministrazione comunale, ma da tempo non si hanno più notizie (QUI). Per questo Cgil Messina, Filt e Nidil chiedono al sindaco Federico Basile che fine abbia fatto il progetto della Casa dei Rider, rivendicato dal sindacato come risposta alle necessità di lavoratrici e lavoratori maggiormente esposti a disagi e rischi (QUI)
“Lavoratori e lavoratrici – dicono il segretario generale della Cgil Messina Pietro Patti e i segretari generali di Filt e Nidil provinciali, Carmelo Garufi e Ivan Calì – sono in attesa di un luogo sicuro dove trovare riparo e poter usufruire di servizi. Dopo una serie di interlocuzioni con il sindaco, a cui hanno partecipato anche le lavoratrici e i lavoratori di diverse aziende operanti sul territorio, si era aperta la concreta possibilità di trovare un luogo da adibire come Casa dei Rider. Il sindaco ha preso un impegno, identificando anche lo stabile idoneo per l’apertura. Un percorso che chiediamo si porti presto a conclusione”.
Alle porte della stagione invernale non si può aspettare oltre, è il sollecito rivolto dal sindacato all’Amministrazione comunale. I riders messinesi hanno già aspettato tanto e necessitano di risposte tempestive. Il sindacato ha chiesto dignità per chi lavora reclamando l’impegno delle Istituzioni metropolitane per favorire un percorso celere che porti a un miglioramento delle condizioni di lavoro. Il sindacato ha più volte denunciato condizioni che mettono a repentaglio la stessa sicurezza dei riders (QUI)