Revocati gli arresti domiciliari alla presidente del consiglio comunale di Trapani, Annalisa Bianco, al dirigente dell’Asp, Antonio Sparaco e a Antonio Bonavires coinvolti nell’operazione “Aspide” sulla sanità trapanese.
Per Bianco, il Tribunale del riesame di Palermo ha sostituito la misura cautelare con l’interdizione di dieci mesi dai pubblici uffici ma solo per l’incarico all’Asp e non per la carica di consigliere (da cui è sospesa). Per Sparaco ha disposto il divieto di dimora a Trapani e l’interdizione dai pubblici uffici per dieci mesi.