“La proposta di modifica delle norme sugli esercizi commerciali nei centri storici può rappresentare un punto di svolta per il rilancio economico, e quindi del tessuto sociale ponendo le città siciliane in linea con le grandi città europee. Si potrà infatti differenziare l’offerta commerciale e soprattutto si renderà possibile ripopolare quelle zone che da anni attraversano una grave crisi. Sarà un contributo anche per arrestare l’esodo di residenti dai centri storici“. Così Giulio Tantillo, presidente del Consiglio comunale di Palermo e vice presidente Anci Sicilia, ha commentato l’emendamento che estende l’ampiezza della metratura dei negozi fino a 600 mq e che sarà votato nei prossimi giorni nell’ambito della finanziaria regionale.
“Le prese di posizione unanime di queste ore – aggiunge – da parte di tutte le associazioni di categoria, confermano quanto questa norma sia attesa da tempo, motivo per il quale auspico che possa essere approvata senza indugi, così da far in modo che i Consigli comunali – conclude – possano rapidamente procedere ad approvare il necessario regolamento di attuazione che possa dare garanzie di tutela delle peculiarità urbanistiche, artistiche e storiche delle nostre città“.
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