“La piena ripresa delle attività lavorative, sociali e ricreative impone di tenere alta la guardia in quanto, dopo la “pausa” dello scorso anno, non è possibile prevedere l’impatto dell’influenza nella stagione 2021-2022. l’analisi della fondazione Gimbe dimostra che la disponibilità nazionale di vaccino antinfluenzale rimane in linea con quella dello scorso anno e rileva un netto miglioramento nella gestione dei timing dei bandi di gara per le forniture. non mancano le variabilità regionali: 15 regioni e una provincia autonoma raggiungono coperture pari o superiori al 75% della popolazione target per età, mentre in 5 regioni e una provincia autonoma non sono disponibili ulteriori dosi per la popolazione non a rischio“, affermano i ricercatori.
“La Fondazione GIMBE – spiega Renata Gili, Responsabile della Ricerca sui Servizi Sanitari della Fondazione GIMBE – ha condotto anche quest’anno un’analisi indipendente con l’obiettivo di mappare le scorte regionali di vaccino antinfluenzale, valutare la potenziale copertura per le categorie a rischio e stimare la disponibilità di dosi per la popolazione generale“.
In particolare, la disponibilità nazionale di vaccini antinfluenzali per la stagione 2021/2022 è di 17.702.476 dosi, in linea con lo scorso anno, in un quadro di notevoli variabilità regionali. In Sicilia sono state aggiudicate 1.520.700 dosi; la percentuale di copertura della popolazione target è >75%; il numero delle dosi residue disponibili per la popolazione non a rischio è pari a 281.163.