“Si faccia chiarezza sulle procedure di presa in carico da parte dell’Asp dei soggetti che versano in particolare stato di bisogno. Un corto circuito istituzionale già annunciato che sta creando caos e imbarazzo sia ai beneficiari della nuova misura di sostegno che agli stessi operatori dei servizi sociali dei comuni, un susseguirsi di circolari e note che creano ulteriore confusione”. Lo dichiara il consigliere comunale e presidente della VI commissione Ottavio Zacco.
“Una procedura farraginosa che rimbalza gli utenti e gli stessi operatori dal sociale al Sanitario senza offrire risposte certe. Gli enti preposti, conoscendo in anticipo gli enormi carichi di lavoro che avrebbero messo in difficoltà gli uffici dei servizi sociali, erano in dovere di semplificare e soprattutto di dare direttive chiare al fine di offrire ai cittadini presi in carico dalle Asp risposte certe. Ho chiesto – continua Zacco –, di intervenire all’assessore alle politiche sociali Rosi Pennino e al sindaco Lagalla affinché si convochi con urgenza un tavolo tecnico che coinvolga l’INPS, l’ASP e gli uffici dei servizi sociali, al fine di creare un sistema condiviso tra i servizi sociali e le strutture sanitarie competenti per dare risposte chiare e risolutive, al fine di non congestionare i servizi sociali del comune per pratiche di competenza Asp. Approfitto, conclude Zacco, per ringraziare il personale dei servizi sociali e del segretariato sociale del comune per l’impegno e la professionalità con cui gestiscono l’utenza”.