Il sostituto procuratore generale di Palermo ha chiesto la conferma delle sei condanne, inflitte in primo grado, ai componenti di un’organizzazione criminale che trafficava cocaina dal Belgio.
La sentenza di primo grado, emessa il 23 dicembre del 2021, dai giudici della prima sezione penale del tribunale di Agrigento, presieduta da Alfonso Malato, scaturita dall’inchiesta “Up and down“, ha condannato a 16 anni di carcere Carmelo Fallea, 49 anni, di Favara; 7 anni e 5 mesi Calogero Presti, 50 anni, di Favara; 7 anni e 8 mesi Carmelo Vaccaro, 45 anni, di Favara; 7 anni e 2 mesi Rania El Moussaid, 39 anni, originaria del Marocco e residente ad Agrigento; 7 anni e 2 mesi per Gaspare Indelicato, 40 anni, di Favara e 1 anno, infine, per Stefano Sacco, 60 anni, di Porto Empedocle, unico imputato al quale non si contestava l’associazione a delinquere ma la detenzione illecita di droga.
Dopo la richiesta della Procura Generale ci sono state le arringhe dei difensori (fra gli altri gli avvocati Angelo Nicotra, Daniela Posante, Giovanni Castronovo, Antonino Gaziano e Salvatore Pennica) che hanno contestato le tesi accusatorie. Il 5 marzo la Corte di appello emetterà il verdetto.