I Carabinieri dei Comandi Provinciali di Catania e Milano hanno eseguito un provvedimento di fermo nei confronti di un 36enne marocchino irregolare sul territorio nazionale e sconosciuto nelle banche dati delle forze dell’ordine, impegnato quale bracciante agricolo nelle campagne paternesi.
E’ accusato di omicidio aggravato nei confronti di un 27enne connazionale, senza fissa dimora.
I fatti si riferiscono al 4 febbraio scorso quando, nell’area parcheggio di un distributore di benzina di via Giovanni Verga, nella periferia sud di Paternò (CT), il fermato, probabilmente su appuntamento, avrebbe incontrato il giovane straniero, accoltellandolo all’improvviso al petto e al fianco dopo un’accesa discussione, per poi fuggire via a bordo di uno scooter.
Proprio la prima coltellata sarebbe stata letale per il ragazzo che, dopo alcuni passi, in un ultimo disperato tentativo di scappare dal suo aggressore, si è accasciato a terra al centro di Via Verga di Paternò (CT).