“Esprimo la mia solidarietà alla sindaca di Termini Imerese, Maria Terranova, per l’ignobile offesa subita in queste ore attraverso i social network. Un atto vile e intimidatorio che rende ancora più importante l’impegno per la legalità portato avanti dalla Terranova e da molti altri sindaci metropolitani che, come lei, ogni giorno operano per ridare dignità e futuro ai nostri territori”.
Così dichiara il sindaco metropolitano Roberto Lagalla.
La prima cittadina è stata vittima di insulti sessisti e in un video si sente una voce offendere pesantemente Terranova.
“Solidarietà e sostegno alla sindaca di Termini Imerese, Maria Terranova, oggetto di insulti sessisti sui social network. Questo attacco è figlio di quella subcultura misogina che ogni giorno con le nostre azioni ci sforziamo di contrastare”. Lo ha detto l’assessore regionale alle Autonomie locali Andrea Messina.
“Esprimo la mia solidarietà alla sindaca di Termini Imerese, Maria Terranova, apostrofata con insulti sessisti dopo un’operazione di bonifica e ripristino della legalità in un’area della sua città. Trovo vigliacco pensare di attaccare una donna che si impegna per la propria amministrazione con espressioni misogine e sessiste. Comportamenti come questi vanno isolati, se vogliamo un futuro migliore per i più giovani e per il nostro territorio”. Lo ha detto il deputato regionale del Pd, Antonello Cracolici, presidente della commissione Antimafia all’Ars.