Il Governo Draghi, sulla scia della linea portata avanti dal ministro della Salute Roberto Speranza, punta ad un’ulteriore stretta con il super green pass. E la prima misura che sarà varata è quella del prolungamento della certificazione verde rafforzata, che si ottiene solo con la guarigione dal Covid 19 o con il vaccino, almeno fino a alla domenica di Pasqua (17 aprile), prorogando, dunque, lo stato di emergenza.
Lo scopo è indurre alle vaccinazioni, sia quelle relative alle prime dosi che riducono il numero dei no-vax che le terze somministrazioni, soprattutto per scongiurare la situazione drammatica di altri Paesi europei, e per non ritrovarsi tra un mese, subito dopo la Befana, in un scenario da lockdown generalizzato, che coinvolgerebbe anche chi ha regolarmente completato il ciclo vaccinale.
Infatti, il premier Mario Draghi non è soddisfatto dei numeri e del comportamento degli italiani che commettono ancora troppe violazioni. Secondo quanto riferisce Affari Italiani dopo aver interpellato fonti governative, l’ipotesi è quella di misure più severe e restrittive nel caso in cui aumenti ancora l’indice l’Rt.
Inoltre è altamente probabile, sempre secondo la ricostruzione del sito, che lo stato di emergenza venga rinnovato per altri sei mesi, portando la scadenza al 30 giugno.