Una delegazione del comitato “Esistono i diritti” ha incontrato a Palermo il presidente del consiglio comunale Giulio Tantillo, alla presenza dei consiglieri Alberto Mangano e Gianluca Inzerillo, per un esame della discussa vicenda che riguarda la trattazione della mozione circa la trascrizione dei bambini figli di coppie omogenitoriali.
Tantillo ha annunciato che convocherà una conferenza dei capigruppo per lunedì in cui chiederà la calendarizzazione della mozione. “Attendiamo il responso di lunedì – ha commentato Gaetano D’Amico, che faceva parte della delegazione – con rispetto e attenzione, ma preparati con le armi della non violenza usando il nostro corpo come strumento di dialogo”.
“Il Parlamento nazionale legiferi sulla trascrizione dei figli delle coppie omogenitoriali per colmare un vuoto normativo che di fatto crea gravi e inaccettabili discriminazioni nei confronti dei figli e dei loro genitori“, cita la mozione che vede come primi firmatari Gianfranco Miccichè e Valentina Chinnici, sottoscritta trasversalmente da tutti i deputati dei gruppi Pd, Sud chiama Nord e M5S, nonché da Stefano Pellegrino deputato all’Ars di Forza Italia. “Si impegna il governo della Regione e per esso il presidente della Regione a sollecitare il Parlamento nazionale a discutere la proposta di legge già depositata alla Camera sull’argomento”.
Anche Eleonora Gazziano ha detto di essere “speranzosa nel ravvedimento della capogruppo di reputare procastinabili i diritti civili dei bambini che non hanno nessuna colpa su come i loro genitori hanno scelto di farli nascere”. “Questa città – ha aggiunto – non si può dimostrare sorda davanti al riconoscimento dei diritti civili dei bambini. Farò quel che devo armata di speranza e di non violenza”.