“La sanità siciliana non è solo manager da nominare ma soprattutto medici in prima linea che rischiano quotidianamente la propria vita. Il presidente della Regione farebbe bene ad occuparsi della tutela del personale del nostro servizio sanitario regionale costretti a fare i conti con la rabbia dei cittadini conseguenza di disservizi e carenza di personale”.
Lo afferma Mario Giambona, vicepresidente del gruppo parlamentare del Partito democratico all’Ars, commentando l’aggressione a danni del medico responsabile del reparto di Endocrinologia oncologica dell’ospedale Cervello di Palermo, che avviene soltanto quattro giorni dopo un’altra aggressione al Policlinico.
Secondo Giambona “è necessario intervenire con urgenza per garantire il personale medico in tutti gli ambiti, dagli ambulatori ai reparti, dai pronto soccorso alle guardie mediche, – aggiunge – potenziando i servizi di sicurezza, ma anche adeguando e potenziando le strutture d’emergenza dove maggiore è il rischio di incidenti a causa dell’esasperazione dei pazienti costretti ad attese infinite. Presenterò una richiesta di audizione alla competente commissione sanità – conclude Giambona – per discutere misure utili a tamponare l’emergenza in corso”.