A Paternò (CT) i Carabinieri hanno denunciato una coppia di coniugi romeni, 39 anni lui e 41 lei, rispettivamente presidente e vice presidente di una società cooperativa che, secondo l’accusa, facendo leva sullo stato di necessità di due lavoratori extracomunitari, avrebbero lucrato sui loro compensi, pagandoli a cottimo tra i 30 e i 35 euro al giorno, retribuzione non conforme a quanto previsto dal Contratto nazionale di lavoro.
I militari dell’Arma hanno controllato l’agglomerato di lavoratori della tendopoli in Contrada Ciappe Bianche. I due coniugi sono ritenuti responsabili delle violazioni connesse agli obblighi del datore di lavoro e del dirigente e del reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.