I lavoratori che prima del 31 dicembre 1990 hanno intrattenuto rapporti di lavoro a tempo determinato con l’amministrazione forestale regionale, anche con l’espletamento di un solo turno, e che non hanno mai presentato istanza nei modi e nei termini previsti dalla legge, potranno inoltrare una richiesta di nuovo inserimento nelle graduatorie entro il prossimo 15 maggio.
Lo prevede una nota del dirigente generale del dipartimento Lavoro, Ettore Foti, in applicazione della legge regionale dello scorso 31 gennaio inerente le disposizioni in materia di rapporto di lavoro con l’amministrazione forestale. “La circolare – dice l’assessore regionale alla Famiglia, politiche sociali e lavoro, Nuccia Albano – è necessaria anche in considerazione del fatto che risulta pressoché impossibile censire esattamente i potenziali aventi titolo senza un impulso dei diretti interessati. I Centri per l’impiego procederanno, quindi, all’aggiornamento, nelle relative graduatorie distrettuali, dei punteggi dei singoli lavoratori che ne facciano richiesta, con inserimento prioritario in caso di vacanza di organico, in coda a ciascun contingente fino al successivo aggiornamento“.
L’attribuzione dei punteggi dovrà avvenire dopo l’acquisizione di valida certificazione rilasciata dall’amministrazione forestale per la verifica del numero di turni effettuati fino al 31 dicembre del 2015 e di estratto contributivo rilasciato dall’Inps per la verifica degli anni di iscrizione negli elenchi anagrafici. Eventuali istanze presentate successivamente a tale data potranno essere prese in considerazione in occasione dell’aggiornamento successivo fissato per il 15 novembre 2024.
Immediato il commento del deputato della Democrazia Cristiana all’Ars Carmelo Pace: “Ampliare le graduatorie dei forestali, ha un duplice effetto positivo: da un lato, si contribuirà a rimpinguare la platea di chi si occupa della salvaguardia dei boschi e del verde e dall’altro, daremo la possibilità a migliaia di siciliani di poter rientrare a far parte dei forestali“.
“Durante la Finanziaria – prosegue Pace – ho proposto e voluto fortemente che la norma fosse approvata, anche alla luce di ciò che è avvenuto in Sicilia nell’ultimo periodo estivo, quando migliaia di ettari di vegetazione sono stati distrutti dagli incendi; adesso, con l’ampliamento della platea per entrare in graduatoria, viene dato seguito a quanto deciso dall’Assemblea regionale siciliana. Forestali che, ricordiamolo, hanno il compito di proteggere il nostro patrimonio boschivo ma anche di preservarlo attraverso la tutela agroalimentare, faunistica, fino ad adoperarsi nel soccorso di persone in difficoltà“.