Recentemente il Consiglio comunale dell’isola di Lampedusa si è riunito due volte per approvare le previsioni di bilancio e all’interno delle variazioni era previsto un punto che riguardava il piano triennale delle opere pubbliche 2021-2023, propedeutiche alla previsione di bilancio, ma bocciato dall’aula, tenendo conto del parere negativo del revisore dei conti e del segretario comunale. Dunque, occorreva rimodulare interamente il punto in questione.
A quel punto, pare che il sindaco Totò Martello, come impone la normativa, abbia convocato entro le 24 ore un consiglio straordinario per l’approvazione, al quale ovviamente non si sono presentati i consiglieri di opposizione, bensì cinque consiglieri che sostengono la giunta Martello, e di fatto il loro voto favorevole ha fatto scattare il semaforo verde per la previsione di bilancio.
L’opposizione ha redatto una richiesta di ispezione immediata direttamente all’Assessorato regionale delle Autonomie locali e della Funzione pubblica, guidato da Marco Zambuto, che ha risposto con una nota indirizzata agli attori principali chiedendo di fornire le opportune controdeduzioni, in assenza delle quali si prospetta il rischio di commissariamento del bilancio.