“Che AMAT si determini per restituire al Comune tutti i servizi accessori, restituisce ulteriore sostanza alla consapevolezza della criticità della situazione della società partecipata“. Lo hanno dichiarato Giulia Argiroffi e Ugo Forello del gruppo OSO, in Consiglio Comunale a Palermo.
“Da una parte fornisce alla cittadinanza servizi sempre scadenti e sottodimensionati e dall’altra registra finanze sempre più in rosso e prospettive di sempre maggiore difficoltà nella gestione futura (tram compreso). Il sopralluogo é fissato per giovedì prossimo presso i depositi di Roccazzo e Roccella, che già dall’esterno denunciano la pessima gestione, e la richiesta di convocazione del presidente Cimino in Commissione avanzata già questa mattina” hanno chiarito.
“Si sta procedendo a chiedere i verbali dei Consigli di Amministrazione degli ultimi anni (almeno dal 2015), per capire definitivamente quanto AMAT, in maniera indipendente o in accordo con l’assessore al ramo, abbia volutamente portato i servizi al pessimo stato odierno” hanno poi sottolineato i due consiglieri comunali.
“Servizi scadenti sia in termini di efficienza che di sostenibilità, tali da giustificare oggi la richiesta di restituzione dei servizi accessori e magari domani al fallimento di AMAT, riportandoci alla pessima esperienza AMIA/RAP. Particolare attenzione vogliamo fare intorno ad alcune scelte di politica tariffaria evidentemente sbagliate e certamente non solo oggi alla luce del fallimento“, hanno infine concluso Forello e Argiroffi .