Dopo aver inveito contro i componenti del suo nucleo familiare, aggredisce, con calci e pugni, gli agenti intervenuti per sedare la lite in famiglia.
I poliziotti della sezione volanti hanno denunciato in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica, un quarantenne nisseno, gravato da precedenti giudiziari, per resistenza a pubblico ufficiale.
Nel pomeriggio di domenica l’equipaggio di una volante, nel corso dei servizi di controllo del territorio, a seguito di richiesta pervenuta alla sala operativa della questura, è intervenuto presso un’abitazione della periferia del Capoluogo, poiché era stata segnalata una lite in famiglia. Gli agenti, appena giunti presso l’abitazione interessata, hanno trovato l’uomo che stava aggredendo un componente del suo nucleo familiare. L’aggressione è stata evitata grazie all’intervento dei poliziotti che si sono frapposti tra la vittima e l’aggressore.
Quest’ultimo, completamente ubriaco, ha aggredito gli agenti con calci e pugni ma, dopo una breve colluttazione, è stato bloccato e ricondotto alla calma. Sul posto è intervenuta anche un’ambulanza del 118 per medicare l’aggressore che presentava ferite alle mani. Condotto in questura l’uomo è stato compiutamente identificato e, dopo le formalità di rito, denunciato in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per resistenza a pubblico ufficiale.