“L’autonomia per il Mpa è un valore, ma certamente non quella che spacca un paese in due, portando ad un nord sempre più ricco ed un sud sempre più povero. La riforma del 2001, ad opera del centrosinistra, rappresentò un vero e proprio fallimento con un accavallamento di competenze tra Stato e regioni che risultò fortemente nocivo per l’amministrazione della cosa pubblica. Oggi senza i Lep (livelli essenziali di prestazione) assisteremo ad una vera e propria secessione da parte di quella classe politica del nord del paese che non guarda di buon occhio il sud e che teorizza di abbandonarlo al suo destino. In questo senso ci muoveremo per difendere il popolo siciliano e per tutelare la vera autonomia, che da un lato serve a responsabilizzare le regioni, e dall’altro a mantenere l’integrità e l’equilibrio economico e sociale dell’Italia intera. Abbiamo deciso di iniziare una fase di mobilitazione che partirà da Enna con un incontro operativo di diversi amministratori locali per chiedere profonde correzioni ad una legge che non ci convince affatto“.
Lo dichiara l’ex vice sindaco di Enna Francesco Colianni in merito alla riforma dell’autonomia differenziata.