Quarantacinque migranti sono sbarcati fra la tarda serata di ieri e la notte a Lampedusa, dopo che sono state soccorse tre imbarcazioni.
Sette tunisini, di cui sei minorenni, sono stati trasbordati dal barchino di 6 metri sul quale viaggiavano dai militari della motovedetta V1302 della guardia di finanza. Stessa unità di soccorso che ha salvato 24 marocchini e siriani che erano su un natante partito da Kerkenna, in Tunisia. La motovedetta dell’assetto danese di Frontex ha invece bloccato 14 tunisini che a loro dire sarebbero salpati da Djerba. I tre gruppi sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove, al momento, ci sono 242 ospiti.
Altri cinque sbarchi in giornata con un totale di 192 migranti, nel giro di poche ore, a Lampedusa. A soccorrere i natanti, partiti dalla Tunisia e dalla Libia, sono state le motovedette dei carabinieri, dell’assetto romeno di Frontex, della Capitaneria e della guardia di finanza. A bordo 22, 20, 50, 57 e 43 bengalesi, egiziani, siriani ivoriani, guineani, nigeriani, malesi. I gruppi, composti anche da donne e bambini, hanno riferito di essere salpati da Sabratha, Zwara e Tajura in Libia e da Sfax in Tunisia. Tutti sono stati già portati all’hotspot di contrada Imbriacola.