L’assemblea dei soci di Gesap, la società di gestione dell’aeroporto internazionale “Falcone Borsellino” di Palermo, ha approvato oggi il bilancio di esercizio del 2023 che si chiude con un risultato netto positivo di oltre 12 milioni di euro, il miglior risultato di sempre, e l’Ebtda ad oltre 30 milioni. Aumenta anche il valore della produzione che è pari a 97.390.346 euro, +15,1% rispetto al 2022 (84.575.040).
“Sono estremamente soddisfatto dei risultati ottenuti e guardo con ottimismo al 2024, confidando in ulteriori successi e miglioramenti per Gesap e l’aeroporto di Palermo – dichiara il presidente di Gesap, Salvatore Burrafato – Grazie alla crescita del numero dei passeggeri, alla gestione oculata delle risorse umane e a una strategia prudente, prevediamo di raggiungere nel 2024 un margine operativo netto superiore a 17 milioni di euro e un reddito prima delle imposte di quasi 20 milioni, con la possibilità di generare risorse aggiuntive di oltre 12 milioni. Questi risultati sono un trionfo per il Falcone Borsellino, che fino a poco tempo fa erano inimmaginabili”.
Alla base dei buoni risultati economici c’è il forte incremento del traffico passeggeri e voli sullo scalo: crescono del 7% i movimenti degli aeromobili e del 14% i passeggeri. Ciò ha portato all’aumento dei ricavi core di oltre 12 milioni (+13%).
“Per quanto riguarda gli investimenti previsti nel prossimo piano quadriennale (2024-2027) – continua Burrafato -, sarà cruciale prendere decisioni finanziarie importanti con il pieno coinvolgimento degli azionisti. Il board avrà cura di esaminare attentamente quali interventi infrastrutturali implementare, tenendo conto degli avanzamenti tecnologici. Faremo ricorso ad approfondite analisi costi-benefici per migliorare complessivamente la redditività aziendale e promuoveremo attivamente il potenziale e i valori futuri della società”.
L’Ebitda passa da 16.403.199 a 30.270.032 (2023). Il volume dell’attività non aviation nel 2023 registra un incremento considerevole dei ricavi (+3,3 milioni) rispetto al 2022, con una percentuale di crescita globale del 21,44%. E questo grazie all’aumento dei transiti dei passeggeri e allo sviluppo di nuove aree commerciali che hanno portato a un aumento del 21,44% (18.599.108) i ricavi non aviation contro 15.315.259 del 2022. In particolare: rent a car +10,65%; parking +7,01%; retail +20,14%; food & beverage +70,11%; sub concessioni +16,72%; advertising +6,63%.
“Siamo molto contenti dei risultati finanziari dell’aeroporto di Palermo – dice l’assessore alle partecipate del socio Comune di Palermo, Brigida Alaimo – Riteniamo comunque di sottolineare, al di là dei numeri positivi generati, il notevole sforzo in termini di sviluppo infrastrutturale di cui la Gesap si è resa protagonista, rendendo l’aeroporto sempre più funzionale, attraente e accessibile”.
“Guardiamo con fiducia al futuro e vogliamo continuare a potenziare le strutture dell’aeroporto per offrire un servizio eccellente ai viaggiatori. Recentemente – continua l’assessore – l‘Enac ha approvato il nuovo piano di investimenti di Gesap per il periodo 2024-2027 che prevede interventi per un totale di 68,4 milioni di euro, interamente finanziati dalla nostra società. Siamo consapevoli, inoltre, della necessità di dover avviare un approfondimento per far sì che la società possa assicurare l’attuazione del restante piano di sviluppo aeroportuale che prevede per i prossimi 25 anni di concessione una spesa totale di circa oltre 160 milioni di euro”.
L’attività di investimento ha assorbito risorse finanziarie nette per 23.547.133 (nell’esercizio precedente 16.034.749).
Secondo Vito Riggio, membro del board di Gesap, “il bilancio appena approvato dai soci contiene numeri straordinari dovuti agli investimenti, che hanno determinato lo sviluppo e la crescita dell’aeroporto. Ma bisogna fare di più – avverte Riggio -, perché persiste comunque un ritardo proprio sugli investimenti che deve essere colmato quanto prima”.