Il corpo di un giovane senza vita è stato rinvenuto nella tarda mattinata all’interno di un invaso per la raccolta delle acque e utilizzato per l’irrigazione. Il giovane sarebbe caduto nella vasca mentre lavorava, nella zona di contrada Resinè, una vasta area con numerosi insediamenti serricoli, situata tra Vittoria e Scoglitti.
L’uomo sarebbe un immigrato, forse di origine tunisina. Le indagini sono condotte dai carabinieri. Sul posto anche gli uomini dello Servizio prevenzione e sicurezza del lavoro per gli accertamenti riguardanti le condizioni di sicurezza dell’impianto e dell’azienda.
Il giovane, che era in attesa del permesso di soggiorno, lavorava alle dipendenze di un’azienda agricola per la produzione di ortaggi e di frutta sotto serra. Si occupava di alcune manutenzioni all’interno dell’azienda. Questa mattina si era recato per lavori alla vasca di irrigazione. Era solo e l’incidente non ha avuto testimoni. I colleghi di lavoro, non vedendolo arrivare, lo hanno cercato. Alcuni oggetti che stava utilizzando si trovavano accanto alla vasca e si è capito così che l’uomo rea probabilmente caduto dentro. Il corpo si trovava nel fondale della vasca ed è stato necessario l’arrivo dei sommozzatori da Catania per recuperarlo. I rilievi sono stati svolti dai carabinieri di Scoglitti e dallo Spresal. Il fascicolo, per incidente sul lavoro, è stato aperto alla Procura di Ragusa e affidato al sostituto procuratore Santo Fornasier. Il corpo, dopo l’ispezione cadaverica, è stato condotto nell’obitorio del cimitero di Vittoria in attesa dell’autopsia che dovrebbe svolgersi nei prossimi giorni.