Era in fuga da Agrigento verso la Francia il giovane somalo di 28 anni che avrebbe picchiato e ucciso a Palermo il 20enne tunisino Moataz Derbeli, morto dopo 12 giorni di agonia nel Policlinico del capoluogo. Il pestaggio avvenne il 4 luglio scorso nella centrale via Maqueda, in seguito a una rissa con un venditore ambulante.
Gli agenti della squadra mobile, oltre ad avere acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza e le testimonianze di quanti avevano assistito alla spedizione punitiva, hanno intercettato l’utenza del somalo in fuga. Dopo Agrigento la cella telefonica è stata agganciata a Roma. Gli investigatori hanno accertato che il giovane era a bordo di un pullman, diretto a Grenoble, che avrebbe fatto una sosta a Lucca. Così, d’intesa con la squadra mobile locale, il giovane è stato bloccato nella cittadina toscana. Il gip di Lucca ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per omicidio preterintenzionale.