Trentatré ettari di terreno, a Santa Margherita di Belìce, sono stati devastati da due incendi scoppiati nel giro di poche ore. Uliveti e vigneti, coltivati su 20 ettari, sono stati distrutti in contrada Dragonara.
Per circoscrivere le fiamme hanno dovuto alzarsi in volo due elicotteri e un canadair, oltre all’intervento di più squadre dei vigili del fuoco e della Forestale. Sono state evacuate, in via precauzionale, due abitazioni. In contrada Giacheria, invece, le fiamme sono divampate su 13 ettari di proprietà comunale. Si tratta dell’area che era destinata ad ospitare la baraccopoli post sisma del Belice e che, negli ultimi anni, era diventata una discarica abusiva di rifiuti speciali e solidi urbani. Dopo che i pompieri sono riusciti a domare il vasto incendio, tutta l’area è stata posta sotto sequestro dai carabinieri.