“Risultano francamente sterili le polemiche di chi dalle opposizioni ha puntato il dito contro il concerto del Volo nella Valle dei Tempi che, invece, sarà una vetrina nazionale ed internazionale per tutta la Sicilia, non solo per Agrigento“. E’ questa la posizione del deputato regionale Marco Intravaia, che ha posto l’attenzione su come Il Volo sia considerato uno dei testimonial più prestigiosi della nostra terra e su come Agrigento si stia apprestando ad assumere lo scettro di capitale della Cultura nel 2025.
“Bene ha fatto il governo Schifani – ha continuato Intravaia- ad investire su questo genere di iniziative, così come aveva fatto anche il precedente governo, con la certezza che manifestazioni di questo livello veicolano l’immagine migliore della Sicilia nel mondo. Voglio ricordare le parole del grande Sebastiano Tusa, il quale era convinto che i musei e i parchi devono “vivere” anche attraverso questi eventi altrimenti rimarranno cimiteri di un passato glorioso. I parchi archeologici devono interagire sempre più con gli appuntamenti internazionali. Spiace, ad esempio, che Selinunte abbia chiuso le porte in faccia ad una kermesse di rilievo europeo, l’Unlocked Music Festival, che attirava migliaia di giovani da vari paesi europei, svolgendosi in sicurezza e nel rispetto dell’unicità del luogo. Mi auguro che le sovrintendenze e i responsabili degli enti archeologici vogliano perseguire strategie che si allontanino da gestioni bigotte e miopi. E’ giusta e virtuosa la via intrapresa dal governo regionale che coniuga l’archeologia e il passato millenario della nostra terra con modalità più moderne di vivere e fruire la cultura, capaci di attrarre un pubblico sempre più ampio e, soprattutto, le nuove generazioni“.