Il 25 ottobre 2024, la Procura Distrettuale della Repubblica di Catania ha emanato un decreto di fermo nei confronti di Francesco Castorina, un ventiduenne catanese accusato di tentato omicidio.
Il fermo, eseguito dalla Sezione Reati contro la Persona della Squadra Mobile di Catania, è avvenuto dopo un episodio violento in via Balatelle, nel quartiere San Giovanni Galermo. Qui, il 24 ottobre, un uomo è stato ferito al braccio sinistro con un colpo di fucile da caccia, un’aggressione che ha richiesto per il ferito diversi interventi chirurgici d’urgenza al Policlinico di Catania.
Le indagini sono iniziate a seguito di una segnalazione pervenuta alla Questura, che ha portato a rinvenire il luogo del reato: un’automobile con la portiera aperta, macchiata di sangue, e frammenti di proiettile vicino. In base alle dichiarazioni della vittima e dei presenti, gli inquirenti ritengono che l’aggressione sia avvenuta per motivi legati a tensioni pregresse tra l’indagato e la vittima, ex compagno della madre di Castorina, e che Castorina abbia agito per difendere la madre in seguito a episodi di presunti maltrattamenti subiti in passato.
Il fermo è stato convalidato dal Giudice per le indagini preliminari, e per il giovane è stata applicata la misura cautelare della custodia in carcere, presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza, in attesa del proseguo dell’iter giudiziario.