Il Don Chisciotte di Giovanni Battista Martini in prima esecuzione al Teatro Massimo con la regia di Lollo Franco. Lo spettacolo andrà in scena sabato 9 e domenica 10 novembre, in Sala ONU alle 17:00, e sarà ambientato nella Spagna del 1600.

Prendendo come punto di partenza la vicenda del romanzo di Cervantes, l’intermezzo a due voci composto Don Chisciotte francescano nel 1746 dal padre Giovanni Battista Martini, erudito e maestro di Mozart, è un divertissement che raffigura musicalmente uno tra i più celebrati personaggi della letteratura di tutti i tempi, Chisciotte, beffeggiato dai dispetti di Sancho Panza e della pseudomaga Don Nerina.

L’intermezzo, su libretto di Tommaso Mariani, in prima esecuzione a Palermo, è presentato in un nuovo allestimento del Teatro Massimo. Sul podio dell’ Orchestra del Teatro Massimo maestro e al clavicembalo dirige il Luca Quintavalle , e in scena due coppie di interpreti che si alternano nelle repliche, i tenori Simone Fenotti e Samuele Di Leo (Don Chisciotte) e i mezzosoprani Michela Guarrera e Marta Di Stefano (Nerina), mentre gli attori Lollo Franco e Nicola Franco, che firmano la drammaturgia, interpretano rispettivamente Cervantes e Sancio Panza. Scene e costumi sono di Emilia Gagliardotto, le luci di Antonio Giunta. Repliche fino al 17 novembre.